Aggiornamenti su Piano estate 2021

A seguito di avviso pubblicato in data 28 aprile 2021 sul sito della scuola e Circolare interna n° 145, si informano il Personale e l’Utenza di quanto segue:
la scuola non organizzerà né gestirà attività estive per gli alunni oltre il termine delle lezioni.
Le motivazioni, che verranno di seguito illustrate, si basano su due premesse:

1) Al momento, dal punto di vista delle indicazioni operative, la scuola ha ricevuto esclusivamente la Nota del Ministero prot. n° 643 del 27-04-2021, che ha trasmesso a famiglie e personale, e null’altro.
Tale circolare stabilisce che il piano si suddivida in tre fasi: la prima a giugno, la seconda a luglio e agosto, la terza a settembre.
La prima e la terza dovranno essere gestite dai docenti della scuola e riguardare gli apprendimenti, la seconda da enti esterni e riguardare la socializzazione e il gioco. Ma tutte devono essere comunque organizzate e gestite amministrativamente dalla scuola.

2) La suddetta circolare del Ministero indica tre linee di finanziamento possibile:
-D.L. 22 marzo 2021, n. 41 ( art. 31, comma 6);
-Programma operativo nazionale (PON) “Per la scuola”, 2014-2020;
-D.M. 2 marzo 2021, n. 48 (ex L. 440/1997).

Ciò premesso, le molte criticità che motivano la non adesione della scuola sono le seguenti:

a) non è chiaro quanti fondi del DL 41/2001 e del DM 48/2021 verranno assegnati alla scuola e, soprattutto, con quale compatibilità rispetto al CCNL Comparto Scuola potranno essere compensati gli eventuali lavoratori aderenti. Su questo punto (come compensare gli eventuali aderenti che non siano in ferie, ma che però dovrebbero svolgere del lavoro aggiuntivo) non c’è stata alcuna indicazione normativa.

b) il PON è un PON di solo insegnamento (la scuola può utilizzare i fondi solo per organizzare dei corsi). Il nostro Istituto non ne ha bisogno perché ha già provveduto con propri fondi (Bandi di enti locali vinti o fondi del Ministero) ad organizzare per alunni di Primaria e Secondaria dei corsi gratuiti che stanno già volgendo al termine (i progetti “Spezzare l’Atomo”, “A scuola per essere liberi”, i progetti di recupero Italiano-Matematica-Inglese della Sc. Secondaria per tutte le classi). E’ da rilevare che, nonostante gli inviti dei docenti rivolti a tantissime famiglie, il numero degli alunni frequentanti è stato molto minore rispetto ai posti disponibili: da ciò si evince uno scarso interesse o una certa stanchezza anche negli alunni.
Inoltre, la scuola ha avuto un precedente negli scorsi anni: il laboratorio gratuito di teatro del progetto Scuola al Centro, organizzato per i mesi estivi, non ha avuto neanche 20 partecipanti tra gli alunni di Primaria e Secondaria.

c) è necessaria l’adesione di una rappresentanza di tutte le componenti professionali presenti nella scuola (i docenti per attuare le iniziative ludico-didattiche o fare da referenti, i collaboratori scolastici per sorveglianza e pulizia e disinfezione continua, gli assistenti amministrativi per gestire personale e alunni aderenti, il dsga per la parte contabile organizzativa e di pagamento)

Tra il personale che non termina il proprio contratto a giugno 2021 non ci sono state sufficienti adesioni (l’adesione è su base volontaria) molto probabilmente per i seguenti motivi:

-a giugno i docenti in servizio dopo l’8 sono impegnati in scrutini, esami e riunioni finali tra docenti e docenti-genitori, al fine di completare tutte le procedure burocratiche ed amministrative legate alla didattica dell’a.s. che sta per terminare (relazioni, riunioni, esami, registri, ecc).
A settembre i docenti alla Secondaria sono pochissimi e anche alla Primaria non sono molti gli insegnanti di ruolo (solitamente l’organico docenti si completa ad ottobre con i vari supplenti annuali): tutti loro devono organizzare in meno di 10 giorni l’intero anno scolastico (organizzazione orari, aule, logistica, documentazione alunni, progettazione didattica, riunioni di Collegio docenti e Dipartimenti, ecc)

-la metà dei collaboratori scolastici in servizio termina il proprio contratto stipulato col Ministero l’8 giugno, quindi dopo tale data non sarà in servizio nella scuola. I collaboratori scolastici di ruolo non solo devono smaltire le proprie legittime ferie, ma vengono da un enorme stress psicofisico iniziato almeno a giugno 2020 (hanno dovuto spostare armadi-banchi-sedie di tutti i plessi dell’istituto, mettere segnaletica per terra tra le sedie e i banchi di tutte le classi, pulire, disinfettare e igienizzare tutti i locali e le suppellettili, montare dispenser, ecc, ) solo per preparare l’avvio dell’a.s. 2020-21. Da inizio anno i collaboratori scolastici hanno sorvegliato ingressi e uscite anche all’aperto, pulito e disinfettato ogni ora superfici sensibili e bagni, pulito a fondo locali, arredi e suppellettili ogni giorno, ecc.

-stesso discorso vale per gli assistenti amministrativi e il DSGA, che hanno dovuto organizzare classi, raccogliere per tutto l’anno ogni giorno centinaia di problematiche, moduli di autodichiarazione e certificazioni, inviare comunicazioni continue ad asl e refezione, gestire il personale aggiuntosi con l’emergenza Covid, gestire le varie continue novità amministrative e burocratiche legate alla pandemia ecc

 

d) non esistono sul territorio enti interessati ad organizzare a luglio ed agosto attività ludiche nei locali della scuola, e anche se la scuola ricevesse proposte da enti non presenti sul territorio, la loro gestione amministrativo-contabile è comunque demandata al personale scolastico

 

Per concludere, si comunica inoltre che al momento la scuola non ha ricevuto alcuna indicazione organizzativa sull’avvio dell’a.s. 2021-22

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